lunedì 5 maggio 2008

Tekweb si è trasferito all'indirizzo www.tekw.netsons.org

Per questioni che riguardano l'aspetto tecnico/qualitativo da oggi tekweb non verrà più aggiornato.
Potrete continuare a seguirci sul nostro nuovo sito:


www.tekw.org

Graziea tutti quelli che ci hanno visitato fino ad oggi e che continueranno a farlo sul nuovo sito.

Cordiali Saluti,Andrea.

sabato 29 marzo 2008

Guida emule?..NO GRAZIE!..I'm Torrent..uTorrent! part.1 [Teorica..spiegazione di torrent cos'è come funziona e come si cercano i file]

Questo riepilogo non è disponibile. Fai clic qui per visualizzare il post.

Nucleare, il punto sullo stato della ricerca

Intervista a Stefano Monti

1) Quale ruolo avrà il nucleare in vista di un aumento progressivo della domanda mondiale di energia?
Le organizzazioni mondiali più autorevoli hanno previsto che, a fronte del raddoppio della richiesta mondiale di energia elettrica entro il 2030, la capacità nucleare effettivamente installata dovrà triplicare entro il 2050. Di qui, la necessità di progettare e realizzare fin da adesso impianti in grado di far fronte allo scenario previsto per i prossimi decenni (in particolare, la disponibilità di materie prime e le norme per la protezione dell’ambiente e della salute).


2) Quali sono le attuali prospettive di ricerca sul nucleare?
Tra il 2010 e il 2015, dovrebbero essere disponibili i reattori di cosiddetta “Generazione III+”, un’evoluzione della Generazione III secondo specifiche linee guida: riduzione delle procedure di approvazione, dei tempi e dei costi di costruzione, alta disponibilità dell’impianto e lunga vita utile (60 anni), presenza di dispositivi di sicurezza infallibili e migliore utilizzo del combustibile. Uno dei progetti più interessanti di “Generazione III+” è Iris (International Reactor Innovative & Secure), reattore sviluppato da un consorzio internazionale di cui fanno parte istituzioni, tra cui l’ENEA, e imprese italiane.


3) A che punto è la ricerca sul nucleare di IV Generazione?
La IV Generazione di reattori è ancora in fase di ideazione. Nel 2000 è stato istituito il Generation IV International Forum (GIF) composto dieci Paesi al fine di sviluppare sistemi nucleari che potranno essere operativi fra 20 o 30 anni Il forum ha definito i requisiti di base che i nuovi progetti dovranno rispettare:

  • sostenibilità: massimo utilizzo del combustibile e minimizzazione dei rifiuti radioattivi;
  • economicità: basso costo dell’impianto e livello di rischio finanziario equivalente a quello di altri impianti energetici;
  • sicurezza e affidabilità: i sistemi di quarta generazione dovranno avere una bassa probabilità di danni gravi alla parte del reattore più “delicata”, il cosiddetto nocciolo, e tollerare errori umani anche gravi. Non dovranno richiedere piani di emergenza per la difesa della salute dei cittadini, non essendoci uno scenario credibile per il rilascio di radioattività fuori dal sito;
  • resistenza alla proliferazione e protezione contro attacchi terroristici.

I Paesi che hanno aderito subito a questa iniziata, lanciata dagli Stati Uniti, sono Argentina, Brasile, Canada, Corea del Sud, Francia, Giappone, Gran Bretagna, Sud Africa, Svizzera, a cui si è aggregata successivamente l’Euratom, in rappresentanza dell’Unione Europea. Russia e Cina sono entrati a fare parte del GIF quest’anno, in considerazione dei loro programmi di utilizzo dell’energia nucleare.
Un’ulteriore accelerazione nella direzione sopra delineata è rappresentata dalla iniziativa americana, recentemente sottoscritta anche da Cina, Francia, Giappone e Russia, denominata GNEP (Global Nuclear Energy Partnership). Si tratta di un programma di rilancio del nucleare che, oltre a prevedere la realizzazione di un prototipo di IV generazione entro il 2020, tende ad agevolare l’utilizzo dell’energia nucleare da parte dei paesi in via di sviluppo, attraverso nuove politiche.


4) A vent’anni dal referendum sul nucleare l’Italia continua ad investire sulla ricerca sul nucleare?
L’Italia, al pari degli altri paesi dell’Unione Europea, partecipa allo sviluppo di reattori di quarta generazione tramite l’Euratom. Sono coinvolti nella ricerca ENEA, Ansaldo Nucleare, Cesi Ricerca e Università.


5) Oltre al nucleare di IV Generazione, è in fase di rilancio il nucleare da fissione con il progetto Inpro (International Project on innovative Nuclear Reactors and Fuel Cycles). In cosa consiste?
Sulla spinta dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, si è sviluppata un’altra iniziativa internazionale per il rilancio dell’energia nucleare da fissione: il progetto Inpro (International Project on Innovative Nuclear Reactors and Fuel Cycles). L’obiettivo del progetto è assicurare che l’energia nucleare sia disponibile per soddisfare il fabbisogno energetico. Sono allo studio soluzioni per la sicurezza, la competitività economica, la gestione dei rifiuti radioattivi e la non proliferazione. Il programma di lavoro di Inpro è organizzato in tre fasi: la prima – già completata – prevedeva una selezione di linee guida, criteri e metodologie per una valutazione dei concetti innovativi proposti e i requisiti posti dagli utilizzatori. La fase attuale prevede l'esame di sistemi e tecnologie resi disponibili da alcuni Stati membri, a fronte dei criteri precedentemente selezionati. Nella fase finale si studierà l’avvio di un progetto internazionale, identificando le tecnologie più appropriate per la realizzazione negli Stati membri.
A Inpro partecipano Stati Uniti, Argentina, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina, Repubblica Ceca, Francia, Germania, India, Indonesia, Corea, Olanda, Pakistan, Russia, Sud Africa, Spagna, Svizzera, Turchia, con il contributo della Commissione Europea.


Dal sito dell'enea.

Chernobyl,il disastro ancora oggi.


[Prima di iniziare voglio dire alle persone che si stancano a leggere di andare subito verso la fine del post e scaricare il documento allegato,aprirlo e dare un occhiata]



Si sta tanto discutendo sul nucleare in Italia,voglio ricordo però che in Italia abbiamo avuto il nucleare e si è deciso di chiudere le centrali..
Io non sono tanto esperto da poter parlare sulle questioni tecnico/economiche/ambientali del nucleare e non sono tanto esperto per poter dire Si alle fonti di energia rinnovabili oppure no Al Nucleare.
Però mi sono ben informato sul nucleare nel passato..mi riferisco a Chernobyl.


Chernobyl - Ucraina.
Alle ore 1,23 della notte tra il 25 e il 26 aprile esplode il reattore numero 4.


Il disastro nucleare più grave nella storia dell'atomo.

L'immissione di sostanze radioattive nell'atmosfera continuò in maniera crescente fino al 10 maggio per poi decrescere.




I danni provocati

  • 15 milioni di persone colpite dalle radiazioni

  • 120mila miliardi di lire: i costi per la riabilitazione delle persone contaminate

  • da 30mila a diverse centinaia di migliaia (500/700) di vittime nel corso di 14 anni

  • il 70% delle emissioni radioattive è ricaduto sul suolo della Bielorussia

  • 235mila miliardi di lire: il danno totale (dal 1986 al 2015) stimato dal governo bielorusso

  • 30mila: i bambini che ogni anno vengono in Italia per curare gi effetti delle radiazioni

  • 155mila chilometri quadrati (metà dell'Italia): la superficie di territorio contaminata

  • 20% e 10%: le percentuali del bilancio bielorusso e ucraino regolarmente destinate alle conseguenze del disastro


Leggete questo documento:
www.tekw.netsons.org/chernobyl19annidopo.pdf

Si commenta da solo..si dice che oggi con le nuove tecnologie sia quasi impossibile un nuovo disastro legato alle centrali nucleari..ma la storia..o meglio il passato insegna..

Potremmo utilizzare in Italia le fonti di energia rinnovabili dal punto di vista ambientale non inquinano..sono subito funzionanti (basta installarle) e potrebbero smaltire il fabbisogno energetico di molte famiglie italiane.

La realizzazione di una centrale nucleare richiede diversi anni per poter essere costruita,parecchio tempo per poter essere attiva (fissione nucleare e altre cose) e sopratutto aprecchi soldi (emh in Italia..soldi..).Poi c'è da dire che una sola centrale nucleare non servirebbe a niente..in Francia hanno 59 centrali nucleari e soddisfano per l'80% le richieste di energia.

Io sarei per tutte e 2 i tipo di energia..non avere il nucleare in Italia è di sicuro uno svantaggio..non avere il rinnovabile nel mondo è di sicuro un disastro.

Quindi..lascio a voi questa domanda..Nucleare o Rinnovabile?Cosa ne pensate?..commentate gente =)


Centrali nucleari: costi e tempi di produzione e smaltimento delle scorie




Quanto costa costruire una centrale nucleare?

Il costo medio attuale di una centrale nucleare è di circa 2000-2200 euro/kWe installato, ovvero il costo in conto capitale di una centrale da 1000 MWe è di circa 2 miliardi di euro. Il costo dell’EPR da 1600 MWe (il reattore europeo di III Generazione fornito dalla franco-tedesca Areva) è di 3 miliardi di euro.
Quanto tempo è necessario per realizzare una centrale nucleare?
Gli attuali reattori di III Generazione (AP1000 Westinghouse, EPR Areva) hanno un tempo di costruzione di circa 50 mesi. Ma va tenuto conto che prima della costruzione è necessario acquisire alcune autorizzazioni alla costruzione e alla messa in funzione. Questi tempi non sono univocamente definiti per cui ci si può riferire a casi concreti recenti, quali quello finlandese e britannico. In Finlandia il processo decisionale per la realizzazione di un nuovo impianto nucleare implica sei successivi stadi, che vanno dalla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per la costruzione ed esercizio dell’impianto al rilascio di una licenza di esercizio da parte del Governo. Nel caso del nuovo impianto EPR (Olkiluoto 3), l’iter è iniziato nel 1998 con il lancio della VIA da parte delle utility interessate (a quel tempo erano ancora in ballo due possibili siti), ha attraversato il suo culmine con l’approvazione della nuova centrale da parte del Governo nel maggio del 2002 (la licenza alla costruzione è stata poi rilasciata nel 2005) e si concluderà nel 2010-2011 con la messa in funzione dell’impianto: complessivamente 13-14 anni. Il governo britannico, ad inizio 2008, ha annunciato la costruzione di 8 centrali nucleari di III Generazione. In quell’occasione, John Hutton, business secretary del governo britannico, ha affermato: “I hope the first new reactor would be in service well before 2020”; peraltro, il target di EDF di mettere in rete il primo impianto nel 2017 è giudicato dalla stesso governo “brave”. È dunque realistico attendersi che in un Paese con lunga e ininterrotta tradizione di ricorso all’energia nucleare e di gestione dei rifiuti radioattivi e con ben 19 impianti nucleari in esercizio la messa in rete del primo impianto di III generazione avvenga non prima di una decina di anni da oggi.

Si può definire "sicura" una centrale nucleare?
Certamente sì, se comparata con altre attività umane, in particolare con la produzione di energia da altre fonti. Considerando l’intero ciclo di ogni fonte energetica (ciclo del combustibile, fabbricazione dei componenti e del sistema, esercizio) si sono ottenuti risultati che pongono l’energia nucleare tra quelle meno pericolose, anche nei confronti delle rinnovabili, sempre a parità di energia prodotta. Un indice significativo della sicurezza è il rischio di incidente e le conseguenti fatalità. La figura seguente fornisce le fatalità, espresse in morti per GWe per anno, in vari tipi di impianti per la produzione di energia, installati in paesi OECD e non-OECD, nel periodo 1969-2000. Come si può vedere, le morti dovute ad incidenti in impianti nucleari sono di gran lunga inferiori a quelle dovute alla produzione di energia da qualsiasi altro tipo di impianto.


Quanto inquina una centrale nucleare? Come si pensa di risolvere il problema dei rifiuti radioattivi?
L’inquinamento prodotto da una centrale nucleare deriva principalmente dalla gestione dei rifiuti radioattivi. L’emissione di radioattività nell’ambiente circostante durante il normale funzionamento di un impianto nucleare è irrilevante, in quanto inferiore al fondo naturale e non esistono emissioni di altra natura.
Per dare la dimensione del problema dei rifiuti radioattivi, ogni anno vengono prodotti circa 40.000 m3 di rifiuti radioattivi (90 cm3 per persona) nell’Unione Europea a 25, dove l’energia nucleare contribuisce per circa il 33% del fabbisogno complessivo di energia elettrica. La maggior parte di questi (circa 36.000 m3 per anno) sono rifiuti a bassa e media attività, la cui radioattività decade a valori trascurabili nel giro di qualche secolo. La quantità rimanente (circa 4.000 m3 per anno) è rappresentata da rifiuti ad alta attività e lunga vita, la cui radioattività impiega da migliaia a centinaia di migliaia di anni per decadere a valori trascurabili. Per l'isolamento di questi rifiuti in un lasso di tempo così ampio è necessario ricorrere a barriere naturali, come le formazioni geologiche ad elevata profondità (600-800 metri e oltre), che devono presentare adeguate caratteristiche di stabilità e impermeabilità, in grado di assicurare l'isolamento del rifiuto dalla biosfera per periodi paragonabili all'età del giacimento, solitamente milioni di anni. Presentano queste caratteristiche i giacimenti salini e argillosi e alcuni tipi di rocce granitiche. Nell’Unione Europea si discute da tempo della possibilità di individuare un sito geologico comune, ma il discorso è ancora a uno stadio preliminare per motivi prevalentemente di consenso pubblico. Considerato il volume limitato di rifiuti ad alta attività e lunga vita, questa è la soluzione che molti Paesi europei considerano praticabile. Nel 7° Programma Quadro la Commissione Europea ha previsto fondi ingenti per i programmi di ricerca comunitari per lo smaltimento geologico e per i programmi su “Partitioning” e “Transmutation”, che hanno l’obiettivo, tra l’altro, di minimizzare drasticamente la produzione di rifiuti ad alta attività nei reattori nucleari di futura generazione (Generation IV e Accelerator Driven System).
Occorre paragonare la quantità di rifiuti prodotti dal nucleare con quella prodotta da altre fonti energetiche. Tenendo conto dei rifiuti radioattivi di bassa, media e alta attività, il nucleare produce circa 0,055 c m3 di rifiuti radioattivi per kWh contro, ad esempio, 0,18 kg di rifiuti solidi non radioattivi per kWh prodotto da carbone o lignite (questo il valore medio ma in alcuni Paesi si arriva anche a 0,25 kg/kWh e oltre). Altri dati significativi sono i seguenti, riferiti ai volumi di rifiuti annuali nell’Unione Europea:
- Rifiuti industriali: 1000 milioni di m3
- Rifiuti industriali tossici: 10 milioni di m3
- Rifiuti radioattivi (totale): 40 mila m3
- Rifiuti radioattivi ad alta attività: 4 mila m3.

testo proveniente dal sito dell'enea.

venerdì 28 marzo 2008

Legge assurda, ma legge!

Riporto un file che ho trovato su msn:

Legge assurda, ma legge!

Stravaganti, assurde oppure del tutto inutili: ecco le leggi più pazze del mondo!

© FTAOnline
Legge assurda, ma legge!

Dura lex, sed lex, legge dura, ma legge. Invece a volte il motto "legge assurda, ma legge" sarebbe più appropriato. Ce ne sono per tutti i gusti, parliamo naturalmente di leggi stravaganti, assurde o del tutto inutili, fatte e mai disfatte.

Gli esempi si sprecano, dal Canada all'Arabia Saudita, dalla Cina all'Inghilterra e nemmeno il Bel Paese manca all'appello. Il primato sembra spettare al Canada: nella nuova Scozia per esempio quando piove è vietato innaffiare il giardino mentre nella British Columbia, la più occidentale delle province canadesi, è illegale uccidere un uomo delle nevi; ad Alberta se qualcuno viene rilasciato dalla prigione gli deve essere dato un fucile carico ed un cavallo per lasciare la città e in Ontario il limite per le auto è di 80 km orari ma le biciclette hanno la precedenza.

Il Canada è noto anche per le buone maniere e per l'attenzione che riserva all'ambiente, all'ordine ed alla pulizia, infatti: a Gananoque si è tenuti a spalare la neve della strada di fronte a casa e ad Oshawa è illegale arrampicarsi sugli alberi mentre a Ottawa non si può mangiare un gelato di domenica sulla Bank Street ed a Montréal è vietato sputare in pubblico. Ma anche nel vecchio continente le stranezze non mancano, infatti in Gran Bretagna un letto non può essere messo fuori da una finestra ed è illegale per una donna mangiare cioccolata su un mezzo pubblico. Sempre in Inghilterra i ragazzi sotto i dieci anni non possono guardare manichini nudi ed è proibito vendere ortaggi di domenica (tranne le carote!).

A Chester se si incontra un gallese dopo mezzanotte entro le mura della città è legale colpirlo con una freccia mentre a York se si incontra uno scozzese è legale colpirlo con una freccia tranne di domenica. In Scozia invece se qualcuno bussa e vi chiede di usare il lavandino dovete lasciarlo entrare in casa. La testa di una balena morta (non è uno scherzo) trovata sulle coste inglesi appartiene al Re, mentre la coda è della Regina.

In Francia un maiale non può essere chiamato Napoleone. Che i francesi siano nazionalisti lo sapevamo e infatti dalle otto di mattina alle otto di sera il 70% della musica trasmessa per radio deve essere di autori francesi. In Israele è proibito scaccolarsi di sabato e ad Haifa è proibito portare orsi sulla spiaggia mentre a Tel-Aviv non si può uscir di casa senza calze.

Le stranezze non mancano certo neanche negli Usa: in Georgia non si può portare un cono gelato nella tasca posteriore dei pantaloni di domenica e in California il sole è garantito alle masse, per legge. A Chicago è illegale mangiare in un luogo che sta andando a fuoco. In Texas se due treni si fermano ad un incrocio ferroviario a nessuno dei due è permesso muoversi finché non passa l'altro. In Alabama è proibito essere bendati se si guida per lavoro ed è vietato giocare di domino la domenica. In Florida invece le donne non sposate non possono lanciarsi col paracadute di domenica e non si può cantare in pubblico in costume da bagno.

In Norvegia si sa amano gli animali: è proibito infatti castrare gatti o cani femmina così come a Galesburg dove si può essere multati per aver colpito ratti con mazze da baseball. In Alaska è legale sparare a un orso, ma è proibito svegliarlo mentre dorme per fargli una foto e in Wyoming è vietato fotografare i conigli per tutto il mese di giugno, il periodo di accoppiamento. Mentre in California gli animali non possono accoppiarsi a meno di 1500 piedi da una taverna.

Attenti ad uscire di casa senza mutande in Tailandia, multa fino a 600 dollari e non stendete i panni di domenica in Svizzera e nemmeno tirate l'acqua dopo le dieci di sera. Non manca neppure l'Italia all'appello: è infatti illegale praticare la professione del ciarlatano e un uomo che indossa una gonna può essere arrestato. Non si può nemmeno colpire qualcuno con un pugno perché è un crimine la legge lo specifica.

Sempre in Italia citiamo una notizia apparsa sul Corriere online il 4 agosto scorso. "Se vi arrabbiate molto con qualcuno, d'ora in poi, trattenetevi dal dirgli «mi fai schifo». Potrebbe costarvi il risarcimento danni per reato di ingiuria. Lo hanno deciso (con la sentenza numero 31451) i giudici V Sezione penale della Cassazione, annullando con rinvio la sentenza del Tribunale d'appello di Monza che aveva assolto ("perchè il fatto non sussiste") un uomo, Giordano D., accusato di aver offeso con questa frase una donna. Il giudice di merito aveva ritenuto che la valenza offensiva della frase era venuta meno perchè l'uomo usando «la particella pronominale "mi" in luogo della mera espressione "fai schifo", avrebbe manifestato un'opinione soggettiva» anziché un'offesa. I supremi giudici hanno ritenuto questa considerazione una «incongruenza logica palese perchè ogni espressione ingiuriosa reca in sé un riflesso congetturale. D'altro canto, se fosse plausibile la valutazione del giudice di merito sarebbe sufficiente anteporre a qualsiasi espressione ingiuriosa, anche la più graffiante o spregevole, la particella pronominale "mi" per rendere la condotta illecita esente da sanzione penale»". Davvero da non crederci.

sabato 22 marzo 2008

Crash di sistema?il pc non si avvia in nessun modo?Problema Risolto!

Crash di sistema..avviare windows anche quando sembra impossibile avviarlo!

BootDisk per Windows Xp

A volte anche dopo aver spento correttamente un computer funzionante..quando andiamo ad avviarlo ci compare qualche (per molti) strana schermata con (per molti) strani errori,per risolvere questo tipo di problema molte volte l'unica soluzioneè formattare e reinstallare Windows con la conseguente perdita di dati, (anche importanti) o di configurazioni a cui avevamo dedicato molto tempo,a meno che non avevamo creato in precedenza un disco di ripristino o avevamo dedicato una partizione di diversi Gb per un backup.

Un modo per recuperare il sistema operativo in crash, consiste nel far avviare il Pc con il disco di Windows Xp ed entrare nella console di ripristino.Come alternativa a questa magra soluzione possiamo utilizzare UBCD4Win (Ultimate Boot Cd 4 (for) Windows) un builder che trasformerà il disco di boot in un mini sistema operativo pieno zeppo di applicativi utili alla riparazione !

Ecco una schermata del programma:

CD di BOOT realizzato con UBCD

Queste le Utility inseribili nel disco (Antivirus,File Manager,Masterizzaione,Repair HD,Registry Tools,recupero Password ecc..)
Qui alcuni Screenshoot di Ubcd4win
Qui il Sito sviluppatore

Ma vediamo insieme come e cosa serve per creare il nostro UBCD:

Requisiti:
-1 cd vuoto
-Cd di Windows Xp sp2 (funziona anche con sp1 ma è raccomandato sp2)
-Ubcd4win

Installazione:

Disattivare tutti gli antivirus e i software in background.

Scaricare Ubcd4win qui


Estrarre il contenuto del file appena scaricato in una cartella es: c:\UBCD4

Inserire Il disco di Installazione di Windows XP e copiare il suo contenuto su l'hd (stando attenti ad aver spuntato l'opzione Mostra tutti i file sotto Strumenti>Opzioni Cartella>Visualizzazione di Risorse del computer) sotto la cartella dove avete estratto Ubcd4win es: c:\UBCD4\XPcd\

Lanciare UBCD4WinBuilder.exe (il Prog. supporta l'italiano)

Nella sezione origine dobbiamo inserire il percorso dove abbiamo copiato precedentemente il cd di WinXP nel nostro cas sarà es: c:\UBCD4\XPcd
Sotto destinazione lasciamo BartPe

Sotto Media Output stiamo attenti che sia spuntata l'opzione crea immagine iso e inseriamo il nome del file che sara compilato sotto la cartella UBCD4 es: c:\UBCD4\MyBOOT.ISO

Configuriamo tutte le utility che vogliamo dentro il nostro cd cliccando su Plugins e a sua volta su attiva/disattiva configura ecc.. per cambiare le impostazioni di default.(Se non volete cambiare niente passate al passo 8)

Clicchiamo su Crea e aspettiamo che il Programma Compili il file.
Andiamo sotto la cartella es: C:\UBCD4 e masterizziamo l'immagine MyBOOT.iso

10° Fatto!!Per Provare riavviare il Pc con il cd appena fatto (Facendo attenzione ad aver selezionato dal Bios nella voce Boot Primary il DVD/CD che avete installato sul vostro computer).

domenica 3 febbraio 2008

Microsoft vuole Yahoo offre 44,6 miliardi di dollari

Il colosso di Redmond offre 44,6 miliardi di dollari per acquisire il motore di ricerca e sfidare Google ad armi pari

Microsoft è pronta ad acquisire Yahoo e offre sul piatto 44,6 miliardi di dollari. Questa mossa non giunge completamente inaspettata, né è la prima volta in cui il colosso di Redmond vada all'assalto di Yahoo, nel tentativo di ridurre il gap con Google e finalmente giocare ad armi pari la partita dei search engine e dell'advertising online. L'Opa miliardaria giunge in un momento di grave difficoltà di Yahoo, la cui trimestrale non ha brillato (risultati in chiaroscuro) costringendo il motore di ricerca a una ristrutturazione e rifocalizzazione. Anche Google però è appena reduce da un crollo in Borsa, non tanto dovuto ai risultati (sempre a doppia cifra e positivi), bensì dovuto alla crisi di Wall Street (in seguito alla crisi dei mutui e del credito) e alla difficoltà di monetizzare l'advertising sui siti di social network. In questo settore, Microsoft sembra avere, per una volta una marcia in più, dopo i buoni risultati ottenuti con Facebook (l'accordo con il Wall street journal online è un altro smacco a Google).

Yahoo in questi ultimi anni, dopo la quotazione in borsa di Google e l'accelerazione della BigG su più fronti (il b2b, il desktop, l'ufficio sul Web, l'advertising, il Web mobile e con Android l'ingresso nella telefonia mobile), non è riuscita a tenere il passo. Anzi la simmetria tra Yahoo e il colosso di Mountain View si era persa per strada, lasciando campo libero a Google per staccare l'avversario di varie lunghezze, sia nelle statistiche che nella popolarità (l'acquisizione di YouTube nel consumer e di DoubleClick nell'advertising, non sono mai state metabolizzate da Yahoo). Solo all'ultimo Ces di gennaio Yahoo ha provato a recuperare, sfidando Google sul Mobile.

L'offerta di Microsoft è dunque ghiotta per Yahoo: 44,6 miliardi di dollari o 31 dollari per azione cash. Forse i due co-fondatori di Yahoo, di cui uno è diventato Ceo (dopo l'addio di Terry Semel), dovranno mettere da parte la loro Microsoft-fobia (e open source filia) di sempre, per cambiare finalmente rotta. E riportare Yahoo agli antichi splendori.

Nell'advertising Microsoft potrebbe diventare una super potenza: in questi mesi Yahoo! si è aggiudicata Right Media e BlueLithium, da affiancare alla nuova piattaforma costruita sulla vecchia Overture, e Microsoft ha acquisito Screen Tonic e aQuantive. Solo nelle ultime settimane Fast Search era nel mirino di Microsoft per la ricerca enterprise.
Secondo Merrill Lynch Microsoft già da tempo poteva comprarsi Yahoo, ma le trattative erano tramontate in diverse occasioni. Il Financial Times, quando già si era parlato di un simile matrimonio, aveva avvertito dei rischi superiori alle opportunità. Nei mesi scorsi anche Murdoch aveva messo gli occhi su una fetta di Yahoo in cambio di MySpace.
Microsoft pensava ancora a Yahoo o Ask.com solo poco prima di Natale.

Secondo Comscore (dati di settembre) negli Usa Google è cresciuto al 57% nel mercato della ricerca online, contro il 56.5% del mese di agosto, e a dicembre Google si accaparrava il triplo delle ricerche online di Yahoo, dopo aver lasciato al palo i motori avversari solo a novembre. A livello globale Google svetta intorno al 70%.

Il computer desktop più costoso del mondo

Per chi avesse da parte circa 500'000 euro e non sapesse come spenderli, una società hi-tech giapponese ha ideato un computer che potrebbe proprio fare al caso. Il computer in questione costa 80 milioni di Yen, circa 485'000 euro, ed è prodotto dalla ZEUS Computer. A rendere cosi costoso questo singolare modello non è la dotazione hardware, che seppure di tutto rispetto, non giustifica il costo esorbitante. Jupiter, questo il nome del modello, è infatti equipaggiato da un processore Intel E6850 Core 2 Duo a 3GHz, 2GB di RAM DDR2 PC2-5300, GeForce 8400GS con 256MB di memoria onboard [visto l'elevato costo potevano mettere almeno una scheda video decente -.-' ]e da un disco rigido con capienza 1TB.

A sinistra il modello Jupiter, a destra il Mars











La risposta a questo interrogativo è da ricercare nel case: è realizzato in platino e pietre preziose, abilmente disposte per imitare le costellazioni astrologiche. La società ha pensato anche ad una alternativa "economica" dello Jupiter: il modello Mars presenta le stesse specifiche tecniche del fratello maggiore ad un prezzo di 60 milioni di Yen, circa 364'000 euro. Questo modello, a differenza dello Jupiter, ha la scocca realizzata in oro.

Su entrambi i modelli è preinstallata la release Ultimate Edition di Windows Vista, inoltre, vengono venduti in abbinamento ad un monitor da 24 pollici con risoluzione 1920x1200. Probabilmente da qualche parte nel globo esisteranno modelli più costosi, ma senza dubbio lo Jupiter è il computer più modaiolo e kitsch che un geek possa desiderare.

Fonte: Register Hardware

Classifica dei computer più veloci del mondo del 2007

L'organizzazione To500.org ha una sola finalità: compilare semestralmente la classifica dei computer più veloci del mondo. L'ultima classifica rilasciata vede al primo posto un calcolatore IBM installato presso il Dipartimento dell'Energia americano, capace di qualcosa come 478 TeraFlops, cioè 478mila miliardi di istruzioni al secondo. Per avere un termine di paragone,un normale PC come quello che state usando in questo momento ha una velocità di qualche decina di Flops. Va be', questa è la Top 10 dei più potenti calcolatori al mondo (tra parentesi quadre, la velocità in TeraFlops).


I 10 più veloci calcolatori del mondo

  1. IBM [478] - BlueGene/L - eServer Blue Gene Solution: Department of Energy (USA)
  2. IBM [167] - JUGENE - Blue Gene/P Solution: Forschungszentrum Juelich (Germania)
  3. SGI [127] - SGI Altix ICE 8200, Xeon: SGI/New Mexico Computing Applications Center (USA)
  4. Hewlett-Packard [118] - EKA - Cluster Platform 3000 BL460c, Xeon: Computational Research Laboratories, TATA SONS (India)
  5. Hewlett-Packard [103] - Cluster Platform 3000 BL460c, Xeon: Government Agency (Svezia)
  6. Cray Inc. [102] - Red Storm - Sandia/ Cray Red Storm, Opteron: NNSA/Sandia National Laboratories (USA)
  7. Cray Inc. [101] - Jaguar - Cray XT4/XT3: Oak Ridge National Laboratory (USA)
  8. IBM [91] - BGW - eServer Blue Gene Solution: IBM Thomas J. Watson Research Center (USA)
  9. Cray Inc. [85] - Franklin - Cray XT4: NERSC/LBNL (USA)
  10. IBM [82] - New York Blue - eServer Blue Gene Solution: Stony Brook/BNL, New York Center for Computational Sciences (USA)
Come si vede, IBM fa la parte del leone occupando entrambe le prime due posizioni ed occupa 4 delle 10 posizioni della Top Ten. Il suo più diretto concorrente, HP, è distanziata di diverse lunghezze risultando solo 4a e 5a, con appena 1/4 della potenza di calcolo del supercomputer IBM.

Naturalmente la gran parte di questi mostri risiedono negli Stati Uniti (6 su 10), mentre l'Europa occupa la 2a (Germania) e la 5a (Svezia) posizione di questa speciale classifica e l'India è l'unica nazione asiatica con la sua quarta posizione.

E l'Italia? Il più potente calcolatore italiano è ancora prodotto dalla IBM (un BladeCenter HS21 Cluster, Xeon dual core) ed è installato presso il centro di ricerca CINECA di Bologna. In classifica occupa la 48a posizione ed è capace di una potenza di 19 TeraFlops.

A quanto pare il mercato è in continua evoluzione e la nascita dei supercomputer nel mondo è sempre più in aumento..una società ha da poco annuncato l'acquisto di ben 20.000 processori!

Andrea,Staff Tekw.

10 trucchi per mettere il turbo a Windows Vista
















1. Spegni la ricerca indicizzazione automatica di Windows

Windows Vista indicizza continuamente tutti i files contenuti sul sistema per avere i contenuti disponibili per la ricerca rapida continuamente. Questa caratteristica ha un impatto severo sulle performance.

Per disabilitarla:

* Clicca su Start poi Computer
* Doppio click disco C:
* Nel tab generale , deselezionavla casella per la ricerca veloce nel disco
* Nel seguente box ,seleziona incluso sottocartelle e files

2. Spegni la compressione differenziale e remota
la compressione differenziale remota misura i cambiamenti misura i cambiamenti nei files su una rete per trasferirli col la minima banda piuttosto che trasferire un files intero che prima è stato mosso. Controllando i cambi continuamente, questo servizio può impedire le performance del sistema.

Per disabilitarla:

* Apri il pannello di controllo
* Passa alla visualizzazione classica
* Scegli le caratteristiche dei programmi
* Scegli di chiudere le caratteristiche di windows
* Scendi in basso e deseleziona la compressione differenziale remota

3. Spegni l’operazione di difesa automatica di windows
Windows Defender ti protegge dai malware in tempo reale e continuamente tramite un servizio.

Per disabilitarla:

* Apri il pannello di controllo
* Seleziona Windows Defender
* Scegli strumenti dal menu in alto
* Seleziona opzioni
* Deseleziona Auto Start in basso alla finestra

4. Spegni la deframmentazione automatica del disco
Windows Vista ha una bella funzione che ti permette di deframmentare il disco in tempo reale ma che causa un forte rallentamento del sistema.E’ conveniente avviare il programma di defframentazione una volta a settimana manualmente.

Per disabilitarla:

* Clicca Start poi computer
* Doppio click disco C:
* Seleziona il tab strumenti
* Deseleziona avvia in schedulazione

5. Aggiungi una penna usb da 2GB o piu per godere dei vantaggi del Windows Ready Boost (Memoria Cache addizionale)
Ready Boost è il nome che Microsoft usa per denotare l’utilizzo di una penna usb come memoria ram aggiuntiva al sistema operativo. Questo sistema è molto utile per incrementare le performance del sistema.

Per usarla:

* Inserisci una penna USB nella porta apposita
* Clicca Start poi Computer
* Doppio Click nel drive della penna usb
* Seleaziona il tab Ready Boost
* Seleziona usa questo dispositivo
* Seleziona quanto spazio puo usare la penna come RAM

6. Chiudi l’ibernazione di Windows
l’ibernazione di Windows è un servizio che gira in background che puo usare una grande quantita di risorse di sistema.Se non hai intenzione di usare questa caratteristica è meglio disabilitarla.

Per disabilitarla:

* Seleziona il pannello di controllo e poi opzioni di accensione
* Clicca cambia piano di impostazioni
* Clicca su cambia impostazioni avanzate di accensione
* Espandi la selezione di pausa
* Espandi ibernazione dopo la selezione
* Sposta il selettore sotto lo zero
* Clicca su applica

7. Chiudi il ripristino di sistema
L’analisi e il punto di ripristino di Windows Vista possono mangiarsi un grande ammontare di risorse di sistema. Disabilitando questo servizio con ovvio significato, non potremmo ripristinare il sistema in caso di crash. Cambia questo a tuo rischio.

Per disabilitarla:

* Pannello di controllo >Sistema
* Clicca protezione di sistema nel pannello di sinistra
* Deseleziona il disco primario
* Accetta e conferma le condizioni

8. Disabilita controllo accesso utente
Questa caratteristica nuova di Vista permette di proteggere il sistema da malware confermando manualmente di volta in volta le operazioni da consentire. Ha poco effetto sulle performance, ma è molto fastidioso.

Per disabilitare il controllo degli accessi:

* Clicca Start poi pannello di controllo
* Seleziona account utente
* Seleziona a off controllo account utente
* Deseleziona il box di controllo account utente
* Riavvia il pc

9. Disabilita i servizi di windows in eccesso che si auto lanciano all’avvio
Come Windows XP, Vista ti permette di abilitare e disabilitare quali servizi caricare all’avvio del sistema operativo.

Per vedere quali caricare all’avvio e disabilitarli hai bisogno di fare quanto segue:

* Clicca Start poi pannello di controllo
* Seleziona strumenti di amministrazione
* Seleziona configurazione di sistema
* Clicca il tab dei servizi
* Puoi deseleziona con tranquillità:
o Files Offline
o Servizi di terminale
o Ricerca di windows
o Fax

10. Disabilita le caratteristiche di Windows in eccesso
Windows è fornito con tante caratteristiche inutili che partono all’avvio del sistema.

Per disabilitare queste caratteristiche:

* Clicca Start poi pannello di controllo
* Seleziona caratteristiche del programma
* Nel pannello di sinistra , seleziona a off le caratteristiche di Windows
* Puoi tranquillamente deselezionare:
o Servizio di indicizzazione
o Compressione remota differenziale
o Componenti opzionali tablet pc
o Windows DFS Replication Service
o Windows Fax & Scan
o Windows Meeting Space


Buon aumento della velocità,

Andrea,Staff Tekw.

giovedì 31 gennaio 2008

Rendere genuina la nostra copia di windows una volta per tutte!Crack wga,disattivare wga!


Diventato per molti un incubo..come tutti sappiamo il WGA è il controllo di genuinità di Microsoft Windows XP. Per scaricare dal sito Microsoft Update gli aggiornamenti relativi alla sicurezza (e non solo questi..ma anche nuove versioni di alcuni programmi in ambiente windows) quando andiamo a scaricare gli aggiornamenti è necessatio convalidare la nostra copia di windows,il WGA (Windows Genuine Advantage) è il mezzo attraverso il quale viene controllata la nostra copia per verificarne l'autenticità. WGA si occupa di controllare il numero seriale installato in Windwos Xp. Se il seriale risulta regolarmente acquistato allora nel 90% dei casi la copia viene convalidata e potrete scaricare gli aggiornamenti di sicurezza e i vari programmi che richiedono convalida WGA. Se invece la copia non viene convalidata , perché avete inserito un codice seriale non valido durante l’installazione, vi compare, un sfastidiosissimo messaggio che vi ricorda che la vostra copia è pirata, e in più non potrete aggiornare le patch di sicurezza, ne tantomeno programmi che richiedono convalida WGA. In questi mesi abbiamo imparato a convivere e a trovare una soluzione WGA volta per volta. Cioè ogni volta che usciva una nuova versione WGA si trovava il modo di eliminare quel fastidioso messaggio di copia non valida e nel frattempo di ripristinava la possibilità di aggiornare dal sito di Microsoft Update. Ora però è giunto il momento di trovare una soluzione definitiva al problema e quindi di rendere la nostra copia di Windows XP regolare, genuina e senza più bisogno di trovare una soluzione per ogni WGA. A chi si rivolge questa guida? Si rivolge a chi, nonostante abbia acquistato una copia originale, per una puro errore (si stima il 10-20% dei casi) si ritrova nella posizione di avere un blocco WGA. Nella guida si dimostra come è possibile rendere una copia valutata come pirata in una genuina. Per dimostrare questo userò per puro scopo educativo un generatore di seriale VLK (1.Windows XP Keygen.exe) perfettamente valido e che simula un seriale di Windows XP regolarmente comprato. Mostrerò quindi come cambiare il vecchio seriale con il nuovo e dimostrerò che la copia dopo quest’operazione è perfettamente valida. Il test è stato effettuato su una macchina XP virtuale con risultato garantito 100%. Ovviamente coloro che hanno un seriale comprato non devono usare il generatore di seriale, ma devono inserire il loro procuct key regolarmente acquistato.



GUID
A A SOLO SCOPO INFORMATIVO! TEKW NON VUOLE INCITARE IN NESSUN MODO L'USO DI MATERIALE PIRATA E QUINDI NON CI RITENIAMO RESPONSABILI DELL'USO CHE NE FARETE!

Occorrente per rendere la copia di Xp genuina e immune dal WGA:

Scaricare il pacchetto

Passo 1: Eseguire il file Windows XP Keygen.exe per trovare un seriale valido Vale solo per Windows Xp Professional (con o senza service pack 2). Non vale per XP Home Edition. Per quest’ultima versione dovete “recuperare” un seriale valido e proseguire con la guida.

Passo 2: [Per evitare blocchi e interferenze disattiva momentaneamente l’antivirus]Eseguire il file Keyfinder.exe. Viene mostrato il vecchio seriale. Per cambiarlo con il nuovo: Options/Change Windows Key.

Passo 3: Eseguire WGA fix.exe e cliccare Si.

Passo 4: Per eseguire MGADiad.exe (per verificare che la copia è diventata genuina) cliccare Continue

Fine: Controllare Validation Status, nell aprima riga in alto. Se indica Genuine la copia di Windows Xp è regolarmente valida e non avrete mai più il problema WGA.


[Desclimer: La guida è stata realizzata reperendo informazioni pubblicate su vari siti internet stranieri ed italiani e vuole essere solo un aiuto per coloro che pur avendo una copia valida sono bloccati dal WGA. Non si intende in alcun modo incoraggiare la pirateria informatica. Se volete una copia di Windows XP valida dovete acquistarla regolarmente, solo così potrete riceve assistenza e avere un prodotto garantito.]






Problemi:
Ho applicato la guida, ma esce ” Validition Control not Installed” ?

Tutto Ok - devi solo collegarti al sito di Microsoft Update e ti verrà autenticata la copia.

Ho applicato la guida, ma esce “cryptographic errors detected” ?

E’sufficiente rinominare il file legitcheckcontrol.dll in legitcheckcontrol.bak in C:\windows\system32 .

Quando uso Windows Xp Keygen non mi accetta il seriale” An error has occured. This was probably caused by the keying of an ivalid number. Please check it and try again?

Controlla di aver selezionato dal menù a tendina del Windows Xp Keygen il seriale corrispondente a Windows XP PRO VLK.Se non funziona: rinomina per prima cosa il file legitcheckcontrol.dll in legitcheckcontrol.bak in C:\windows\system32 e riprovare. Altrimenti riavvia il PC e ripeti la procedura.

Con quali sistemi operativi funziona?

Funziona con Windows Xp con Sp2 oppure senza Sp2, Server 2003. NON funziona con Windows Media Center. Per farlo funzionare con Windows Xp Home dovete avere un seriale originale valido di XP Home.


martedì 29 gennaio 2008

Aggiornare la lista server in emule (server sicuri)

Emule da un pò di tempo a questa parte è soggetto alle mire di case discografiche,enti contro la violazione del copyright ecc che fanno di tutto per chiudere questo programma da sempre stato libero per lo scambio di file (non solo illegali..viene usato molto per scambiare distribuzioni gratuite per esempio di linux e altri software prodotti e distribuiti con licenza open Source)..quindi..si è avviata una battaglia fra chi tenta di chiudere il caro vecchio mulo e chi invece (come me) continua a sostenere emule e lo scambio livero di file.

Server che scompaiono..blocchi di reti e multe per gli utilizzatori (per lo scambio illegale di file) di questo programma.Tekweb si batte nel suo piccolo per sostenere emule proponendo alla propria utenza qualche piccolo trucchetto e qualche importanze informazione per non abbattersi e risolvere i problemi che si possono incontrare durante l'uso di emule.


Da oggi partiamo con il problema (banale) e principale di molti utenti..aggironare la lista dei server in emule.

Ecco come fare.

Recatevi a questa pagina: http://www.gruk.org/list.php

In quella lista trovate i migliori server sicuri (non ci sono server spia)..è una delle poche riste rimasta attiva e sicura.

Una volta aperta la pagina basta clicare sull'indirizzo ip del server per avviare automaticamente l'aggiunta del server nella lista server in emule.

Se cpsì non ci riuscite..da emule andate in server..a sinistra in nuovo server copiate ed incollate l'ip di ogni server e compilate gli altri campi.

Ecco i vostri novi server aggiornati e sicuro.
Ad oggi i migliori sono Razorback e Saugstube.

Vi assicuro che è più facile a farsi che a dirsi.

A presto con altri interessanti trick e guide!

Andrea,Staff Tekw.

sabato 5 gennaio 2008

P2P no limits!Aumentare la velocità di emule e dei client p2p..facile sicuro e funzionante!

Se usiamo emule "a palla" possiamo notare dei rallentamenti sul web.Nel service pack 2 di Xp c'è un limite al numero di richieste di connessioni simultanee,che "disturba" il download.In questo caso dobbiamo utilizzare la patch Tcp/IP scaricabile da:

www.lvllord.de
Se usiamo vista:


Per il nuovo SO,invece,la patch da scaricare è:

www.softpedia.com/get/Tweak/Network-Tweak/TCP-IP-Limit-AutoPatch.shtml.

Scompattiamo lo ZIP e lanciamo il file Patch32.bat o Patch64.bat ( a seconda della versione a 32 o 64bit di vista che abbiamo installata sul pc).Seguiamo le istruzioni confermando con il tasto S e attendiamo l'avvio del sistema operativo.Avviamo emule e clicchiamo sull'icona Opzioni nella barra degli strumenti.Per usare la patch andiamo in Opzioni Avanzate e aumentiamo a 50 il valore N° massimo connessioni Parziali Aperte.

Andrea,Staff Tekw.